WordPress 5.5: Novità e Cambiamenti della Nuova Versione
WordPress 5.5 è qui: il rilascio della nuova versione del CMS più diffuso al mondo è infatti avvenuta l’11 agosto 2020. Si tratta del secondo aggiornamento importante di quest’anno (tecnicamente: ‘Major Update’) e introduce alcune novità davvero molto interessanti, alcune delle quali attese da molto tempo.
Se sei interessato ai cambiamenti e alle novità che questo aggiornamento introduce non ti rimane che restare sintonizzato e continuare a leggere l’articolo.
SOMMARIO
Novità nell’interfaccia dell’editor a blocchi
Tra le principali novità introdotte vi è sicuramente il cambiamento di parte dell’interfaccia dell’editor a blocchi (meglio conosciuto come Gutenberg).
In generale è possibile notare un’interfaccia più pulita e minimale (sono ad esempio scomparse le icone accanto alle voci del menu delle opzioni del blocco).
Anche il design della pulsantiera in alto è stata migliorato, dando maggiore enfasi al bottone per l’aggiunta dei nuovi blocchi.
Potrebbe sembrare un dettaglio banale, ma tale bottone è effettivamente tra i più utilizzati in fase di stesura degli articoli ed avergli conferito maggiore risalto costituisce sicuramente un valore aggiunto.
Per rimanere in tema di ‘blocchi’ ci sono almeno altre tre interessanti novità.
La prima riguarda la nuova disposizione della lista dei blocchi disponibili. Cliccando infatti sul bottone per l’aggiunta di un nuovo blocco, apparirà la lista dei blocchi all’interno di una colonna posizionata a sinistra dell’editor.
Tale colonna si espande in altezza fino ad occupare l’interezza della finestra del browser.
Questo consente senza dubbio una migliore e più pratica navigazione per la scelta del blocco giusto da inserire nell’articolo.
La seconda novità relativa ai blocchi riguarda l’introduzione della directory dei blocchi, ovvero, un po’ come accade per i plugin, un catalogo di tutti i blocchi aggiuntivi installabili che vanno ad aggiungere nuove tipologie di blocchi a quelli presenti di default.
Infine, un’altra novità introdotta da WordPress 5.5 sono i pattern, ovvero un set di blocchi pre-configurati e riutilizzabili che permettono di accelerare la realizzazione di elementi e layout di vario genere.
Per quanto riguarda l’editor a blocchi, un’ulteriore miglioria è relativa all’inserimento e l’editing delle immagini. Con la nuova versione di WordPress è infatti possibile caricare, inserire ed editare le immagini direttamente all’interno dell’editor dei testi.
Aggiornamento automatico di temi e plugin
L’ultima versione di WordPress presenta un importante cambiamento anche per quanto riguarda la gestione degli aggiornamenti di temi e plugin: da oggi è infatti possibile abilitarne l’aggiornamento automatico.
Non appena sarà disponibile una nuova versione del tema o di un plugin, avverrà automaticamente l’aggiornamento, senza che sia necessario nessun intervento da parte dell’amministratore del sito.
È importante chiarire che sarà comunque possibile scegliere selettivamente quale plugin aggiornare automaticamente e quale invece continuare ad aggiornare manualmente.
Sebbene la funzionalità di aggiornamento automatico rappresenti sicuramente un passo avanti in materia di sicurezza (gli aggiornamenti dei plugin vanno spesso a risolvere bug e falle presenti negli stessi), siamo piuttosto perplessi sull’impatto che paradossalmente tale cambiamento avrà sulla stabilità dei siti.
Può infatti capitare che l’aggiornamento di un plugin (o di un tema), a causa di bug presenti al suo interno o a causa di conflitti con altri plugin, comporti il malfunzionamento di alcune funzionalità del sito se non, addirittura, la completa compromissione del sito stesso (la classica schermata bianca di errore WSOD – “White Screen Of Death” – ne è un esempio).
Il nostro consiglio spassionato è dunque, se proprio lo ritenete opportuno, di abilitare l’aggiornamento automatico solo per una cerchia molto ristretta di plugin e comunque di provvedere a backup frequenti del sito, in modo che se qualcosa andasse storto abbiate una copia funzionante del sito da poter ripristinare.
Le novità di WordPress 5.5 in materia di aggiornamenti non sono finite qui: a partire da questa nuova versione è possibile effettuare l’aggiornamento dei plugin tramite l’upload di file zip. Funzionalità molto utile specialmente in caso di plugin premium i cui aggiornamenti non sono disponibili direttamente dalla bacheca di WordPress.
‘Lazy loading’ di default per le immagini
Il Lazy loading è una tecnica che consiste nel caricamento differito (o ritardato) delle immagini.
Le immagini presenti in una pagina web vengono caricate (o meglio ‘scaricate’) in fase di scroll e mostrate solo al momento in cui appaiono nell’area visibile della finestra del browser.
Questo permette di caricare le pagine molto (e ripeto: molto) più velocemente.
Se fino ad oggi era possibile aggiungere questa funzionalità solo grazie a plugin specifici (come ad esempio WP Rocket), o con l’intervento di un programmatore esperto, da oggi è possibile beneficiare di questa ottimizzazione in modo assolutamente automatico.
Con l’ultima versione rilasciata, la funzione di lazy loading è infatti attiva di default su tutte le immagini caricate su WordPress e visualizzate all’interno delle pagine.
Generazione automatica della Sitemap XML
Siamo di fronte ad una nuova funzionalità (anch’essa nativa in WordPress 5.5) tanto semplice quanto epica: la generazione automatica da parte di WordPress della sitemap del sito in formato XML.
La sitemap è sostanzialmente una pagina web che mostra l’elenco di tutte le pagine presenti all’interno di un sito strutturate gerarchicamente (sostanzialmente una sorta di tabella dei contenuti generale del sito).
La presenza di una sitemap all’interno di un sito è molto importante ai fini della SEO (ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca).
Fino ad oggi per la generazione della sitemap era necessario avvalersi di plugin aggiuntivi specifici come Yoast SEO o Google XML Sitemaps.
Fortunatamente da adesso, anche se con un po’ di inspiegabile ritardo, tale funzionalità è disponibile in WordPress 5.5.
Aggiornamento di jQuery e rimozione di jQuery Migrate
Qui l’argomento diventa leggermente più tecnico. Basti dire che jQuery e jQuery Migrate sono due librerie JavaScript.
JavaScript è invece un linguaggio di programmazione che consente di aggiungere effetti ed animazioni alle pagine web.
Ebbene nella versione 5.5 di WordPress è stata rimossa jQuery Migrate, sostanzialmente la libreria che consente a eventuale vecchio codice jQuery presente all’interno del tema o dei plugin di funzionare.
Nella versione 5.6 di WordPress è previsto invece l’aggiornamento di jQuery e jQuery Migrate alle ultime versioni attualmente disponibili (rispettivamente la 3.5.1 per jQuery e la 3.3.1 per jQuery Migrate).
Infine, come ultimo step di questa fase di transizione, in WordPress 5.7 dovrebbe venire definitivamente rimossa la libreria di jQuery Migrate.
Per maggiori informazioni in merito è possibile visitare la pagina di Make WordPress Core con la cumunicazione ufficiale.
Considerazioni finali su WordPress 5.5
Senza orma di dubbio WordPress 5.5 introduce novità molto importanti, sia sul piano delle nuove funzionalità che sul piano del miglioramento di quelle già esistenti.
Consigliamo senza dubbio di aggiornare WordPress all’ultima versione per poter così beneficiare delle nuove funzionalità.
Ci raccomandiamo però, come sempre in questi casi, di fare prima un backup completo del sito così da scongiurare possibili problematiche legate all’aggiornamento.
Categoria: News
Questo articolo è stato scritto da Daniele Alvaro